venerdì 22 gennaio 2021

Dichiarare le variabili in Visual Basic

Ora che sappiamo quali sono i tipi di dato messi a disposizione dal linguaggio, partiamo con un piccolo programma per dichiararli. Creiamo una nuova soluzione come abbiamo fatto per Hello World se dobbiamo aprire Visual Studio o se Visual Studio è già aperto con un progetto, dal menu "File" scegliamo "Nuovo" e poi "Progetto". Possiamo anche scegliere dal menu "File" la voce "Chiudi soluzione", che chiude la soluzione corrente e presenta la schermata iniziale per la creazione di un progetto.


Chiamiamo il nuovo progetto "Somma di due numeri". Cancelliamo il comando che visualizza Hello World e scriviamo all'interno della subroutine Main la dichiarazione delle nostre 3 variabili A, B e R.


Il comando Dim, che sta per Dimension, informa il computer che il nostro programma fa uso di una variabile di nome A da dimensionare in memoria come un tipo Integer ossia un intero con segno memorizzato in 32 bit. Il computer quindi dimensionerà uno spazio di memoria utile a contenere la variabile di tipo Integer facendo in modo che quella locazione di memoria sia raggiungibile con il nome simbolico A. Passa quindi all'istruzione successiva e lo stesso farà per B, poi alla successiva lo farà per R.

Queste 3 variabili sono tutte dello stesso tipo. Esiste un modo più sintetico per descrivere che le tre variabili sono dello stesso tipo e consiste nel fare un elenco dei nomi delle variabili separati da virgola come nell'immagine seguente.


Con una sola istruzione possiamo così informare il computer che faremo uso di 3 variabili chiamate A, B ed R di tipo Integer e il computer dimensionerà gli spazi di memoria per contenere i valori raggiungibili con i nomi simbolici indicati. Visual Studio segnala le tre variabili con delle linee ondulate verdi perché si è accorto che chiediamo dello spazio in memoria per tre variabili senza che queste sia utilizzate.

La soluzione suggerita se andiamo sulla lampadina sarà quella di rimuovere la variabile dal codice per non sprecare spazio di memoria. Ma non lo facciamo perché fra attimo le andremo a utilizzare e la segnalazione scomparirà.
Ora procederemo inserendo in A e in B un valore letterale intero per copi inserire in R il risultato della somma di A con B.

Subito dopo la dichiarazione delle variabili troviamo 3 istruzione di assegnazione. il simbolo = è l'istruzione di assegnazione. Come si comporta questa istruzione? Valuta l'espressione posta alla sua destra e la assegna alla variabile alla sua sinistra, ossia la memorizza nella locazione di memoria individuata dal nome simbolico specificato.

Quello che succede alla riga 7 è che il valore letterale numerico 10 è memorizzato in A, alla riga 8 il valore letterale 20 è memorizzato in B e alla riga 9 si ha la valutazione dell'espressione A+B che consiste nel risolvere il nome A, quindi risolvere il nome B trasformando l'espressione in fase di esecuzione in 10+20 quindi risolvere anche questa espressione che produce 30 e assegnare il risultato ad R o memorizzare il risultato in R.

A questo punto non resta che mostrare a video il risultato sfruttando il comando Console.WriteLine che abbiamo incontrato in Hello World


Proviamo quindi ad avviare il debug del nostro programma premendo F5 o attraverso i pulsanti o i menu già incontrati.

Il risultato è quello che ci saremmo aspettati ossia la stampa a video del numero 30. Provando a modificare nel sorgente i valori letterali di A e B, e lanciando il programma con F5 il risultato si adegua di conseguenza.

Nel prossimo post vedremo ancora i tipi base all'opera, le espressioni e inizieremo a trattare le stringhe per fornire risultati più espressivi a video.