NetBeans 12, PHP 7.4 e X-Debug - Quanto basta per eseguire e debuggare codice PHP

Sono passati tanti anni, e tanto codice è passato sotto il PC. Il mondo è cambiato, la SUN è finita gambe all'aria, la Oracle si è impadronita di Java e MySQL, NetBeans è stato scaricato alla Apache foundation e ci ha messo qualche anno per tornare in marcia dopo che è stato rivisto nei suoi componenti. Ora però fine delle scuse, è ora di tornare a scrivere codice PHP con NetBeans. Io lavoro con Windows, quindi non aspettatevi altro.

La versione di NetBeans da procurarsi e installare è la 12.0 LTS, in modo da garantirsi il supporto e gli aggiornamenti necessari perché le cose funzionino al meglio possibile. Il PHP è il 7.4 che godrà di supporto di sicurezza ancora per un anno e mezzo da quando scrivo questo post, ed ovviamente la versione necessaria di X-Debug per poter debuggare il codice PHP quando necessario. Ma procediamo con ordine.

Whirlpool, Hotpoint, Indesit, Ignis ed i 10 anni di ricambi gratis - Un'esperienza!

Ho acquistato da pochi giorni una nuova lavastoviglie. Si tratta di Hotpoint HIC 3C41 CW. All'interno della stessa, insieme alla bustina dei manuali c'era la presunta garanzia aggiuntiva di 10 anni sui ricambi gratis valevole per i marchi Whirlpool, Hotpoint, Indesit e Ignis.

Premesso che si parla di ricambi e basta, quindi i costi di mano d'opera, chiamata, e quant'altro si vogliano inventare i riparatori alle tariffe da loro preferite restano a carico del cliente, anche la registrazione ed attivazione di questa iniziativa è alquanto dubbia. Siamo forse in presenza di una iniziativa acchiappa dati clienti? Ognuno si faccia la sua idea.

Chiamando il numero verde si viene avvisati che tutto quanto riferito, incluso mail e cellulare, oltre l'indirizzo, sarà utilizzato per fini commerciali e che se non si vuole che ne sia fatto tale uso bisogna dirlo all'operatore durante la registrazione. Correttezza avrebbe voluto che durante la conversazione fosse richiesto e quindi si rispondesse esplicitamente per il trattamento dei dati a fini commerciali o diversi dall'iniziativa, altrimenti avrebbero dovuto dare per scontato che no, non si usano i dati per fini commerciali ma solo per la finalità legata all'iniziativa per cui si chiama ossia la garanzia. E già questo è mia opinione sia una scorrettezza.

Stile di programmazione funzionale in Java, funzioni di ordine superiore e funzioni pure

Java nasce come linguaggio di programmazione imperativo orientato agli oggetti. E' stato poi anche implementato uno stile di programmazione funzionale. La programmazione funzionale esiste da molto tempo, da molto più tempo della programmazione orientata agli oggetti, ma quella orientata agli oggetti ha avuto maggiore seguito. Ma perchè utilizzare la programmazione funzionale?

Prepararsi a scrivere programmi Java sul proprio PC

 L'ideale per divertirsi a scrivere software per il proprio PC sarebbe stato Visual Basic, che ormai tutto è tranne che Basic e lo ritengo un bel linguaggio. Ma Visual Studio di Microsoft è pachidermico e ciò non è bello. Quindi occorre rivolgersi ad altro. L'altro in questione è Java, che oltre ad essere un linguaggio longevo, collaudato e ampiamente documentato, permette di creare i propri programmi ed eseguirli indifferentemente su Mac, Windows e Linux.

SQL giocando con MySQL 8 e NetBeans 12 - Post 4 - SELECT WHERE

Ora che si è visto come limitare il numero di record prodotti da una query, anche al fine di una paginazione nella visualizzazione dei dati, sarebbe però più comodo limitare ulteriormente i dati prodotti attraverso dei criteri di ricerca senza dover cercarli pagina per pagina. A tale scopo viene in aiuto la clausola WHERE del comando SELECT.

SQL giocando con MySQL 8 e NetBeans 12 - Post 3 - SELECT LIMIT e ORDER

Ora che sono stati mossi i primi passi nell'interrogazione della base dati con SELECT, occorre porsi il problema di cosa accade se in una grande base dati il risultato è troppo vasto per poter essere gestito agevolmente ed ordinare i dati secondo le proprie necessità. In questi casi viene in aiuto la clausola LIMIT ed  del comando SELECT.

Registrare un server MySQL 8 in NetBeans 12

Quando si lavora in NetBeans, una comodità è tenere registrato un server o i server MySQL all'interno di NetBeans stesso. Farlo è molto semplice. Dopo aver provveduto ad installare MySQL e NetBeans, basta spostarsi sulla scheda Sevices

SQL giocando con MySQL 8 e NetBeans 12 - Post 2 - Primi passi

Quindi una base dati è una collezione di tabelle, ossia una raccolta di dati organizzati in righe e colonne. Le colonne sono i campi della tabella, mentre le righe sono i record o la singola registrazione dell'insieme dei campi che compongono la tabella. Ora che abbiamo avuto una prima introduzione a SQL, è tempo di passare a qualcosa di più interessante.

SQL giocando con MySQL 8 e NetBeans 12 - Post 1 - Introduzione

Se si è provveduto a configurare una connessione al DB MySQL 8 con NetBeans 12, è ora possibile iniziare a divertirsi con la sintassi SQL (Structured Query Language ossia linguaggio di interrogazione strutturato). SQL è quindi un linguaggio di interrogazione che prescinde dal sistema sottostante adibito alla memorizzazione dei dati. Purtroppo chi implementa questo linguaggio sui propri sistemi, vedi Oracle, Microsoft, ed anche MySQL, pur avendo un denominatore comune legato al linguaggio SQL standard si lascia andare a personalizzazioni e non piena aderenza allo standard. Ma non c'è da scoraggiarsi, il denominatore comune è più che sufficiente per lo sviluppo della maggior parte dei progetti e le specificità dei produttori, lasciatele a loro.  

Connettere MySQL 8 a NetBeans 12

Già in un precedente post ho spiegato come collegare il data base server MySQL a NetBeans. Allora NetBeans era più pronto a ricevere la connessione. Con la nuova versione qualcosina è cambiata.

Se non è stato già fatto procedere con l'installazione del JDK JavaSE, di NetBeans e MySQL. E' possibili scaricarli dai rispettivi siti. In particolare io ho installato la JavaSE 15 di Oracle,  mentre per NetBeans ho preferito la versione 12.0 che ha il LTS (Long Term Support) ossia viene aggiornata per diversi anni mentre le versioni che si susseguono sono abbandonate all'uscita di una nuova versione.

Operatori aritmetici di Visual Basic e commenti

Ora che stiamo iniziando a scrivere i primi programmi in Visual Basic, una attività importante è la documentazione che parte proprio dai sorgenti con i commenti. I commenti sono dei testi che vengono ignorati dal compilatore ma permettono al programmatore di tenere traccia nel codice di note ed osservazioni utili a ricordare cosa fa un codice, il perché di certe scelte o di come utilizzare il codice in cui si trova la nota.

Ancora sui tipi primitivi e un po' sulle stringhe

Ora che abbiamo realizzato il nostro primo semplice programmino, applichiamo alcune modifiche per parlare ancora di tipi primitivi, espressioni, casting e qualche accenno sulle stringhe. Prima di procedere però diamo una piccola occhiata alla configurazione del compilatore di debug perché si scrivano sorgenti più rigorosi senza lasciarsi andare alle rischiose automazioni di Visual Basic.

Dichiarare le variabili in Visual Basic

Ora che sappiamo quali sono i tipi di dato messi a disposizione dal linguaggio, partiamo con un piccolo programma per dichiararli. Creiamo una nuova soluzione come abbiamo fatto per Hello World se dobbiamo aprire Visual Studio o se Visual Studio è già aperto con un progetto, dal menu "File" scegliamo "Nuovo" e poi "Progetto". Possiamo anche scegliere dal menu "File" la voce "Chiudi soluzione", che chiude la soluzione corrente e presenta la schermata iniziale per la creazione di un progetto.

I tipi primitivi di Visual Basic

Ogni computer, per mezzo di un programma, non fa altro che manipolare dei dati trasformando l'informazione in ingresso in una informazione in uscita. Detto così sembra tutto molto facile, ma quale tipo d'informazione manipola? Il linguaggio mette a disposizione dei tipi di dati primitivi che definiscono la dimensione della memoria da allocare per contenere quel tipo di informazione affinché possa essere oggetto di manipolazione all'interno del programma. Questi dati, memorizzati all'interno di aree di memoria, sono richiamabili tramite nomi simbolici di nostra scelta. Queste sono le variabili. Mamma mia come diventa complicato.

Spieghiamo il primo progetto Visual Basic - Hello World

Il primo progetto eseguito nel post precedente è stato Hello World. Scriverlo è stato facilissimo perché non lo abbiamo scritto noi, ma è un template che utilizza Visual Studio quando gli chiediamo di creare un progetto console ossia che fa uso di una finestra di testo in stile DOS. Ma è tempo di capire cosa c'è scritto.

Il primo progetto Visual Basic

 Appena avviato Visual Studio ci accoglie una schermata che permette di aprire un progetto recente o sul computer, piuttosto che crearne uno nuovo

Ma quanto è bello Visual Basic - L'Installazione dell'IDE

Di recente mi sto appassionando a Visual Basic. Lo conoscevo dalla versione 6 e da allora non lo avevo più trattato nella sua evoluzione .NET. Però ultimamente mi sto incapricciando con questo linguaggio che trovo molto carino, un po' caotico dato che cerca di mantenere una certa retrocompatibilità ma comunque molto bello e interessante.